Tutte quelle che fanno RPG...dico meno male che quest' anno che Dragon Age Inquisition a colmare (sperando enormentente che possa ridare il lustro che questa saga si era guadagnato con Origins).... Ma qui con The Witcher stiamo su un livello superiore, qualcosa che non ho mai visto e provato in nessun altro gioco. The Witcher 1 è stato in grado di accendere in me una fiamma che mai nessun altro gioco aveva acceso, e da li questo viaggio ha avuto inizio. Penso che il motivo per cui CD Project ha avuto successo, è stato quello di raccontare la storia esattamente come l' avrebbe fatto l' autore stesso. Questo è un mondo grigio segnato dalla violenza, dalla guerra, dalla discriminazione per il diverso...tradimenti, intrighi e sotterfugi sono all' ordine del giorno; qui non c'è spazio per gli eroi, non per quelli che siamo abituati a conoscere.
Geralt non è certo un eroe, non è un salvatore del mondo, ma semplicemente qualcuno che contro ogni previsione e volontà si trova coinvolto in qualcosa più grande di lui...eppure le sue scelte cambieranno il destino di molti, in positivo e negativo. E l' aspetto geniale di tutto questo è che a fare queste scelte è proprio un Witcher, creature nate per uccidere mostri e da sempre neutrali agli sfondi narrativi della storia, che vivono e agiscono nient' altro che per se stessi.
Geralt è però un Witcher atipico (come anche Letho disse), in grado di provare sentimenti, di amare, di provare pietà e odio, di compiere azioni e scelte che nessun altro witcher si sarebbe preso il disturbo di prendere.
E per questi aspetti che The Witcher non ha eguali secondo me.