Tutti gli orari degli incontri di Sapkowski al Lucca Comics!
Questa locandina dovrebbe incentivarmi a partecipare?
Tutti gli orari degli incontri di Sapkowski al Lucca Comics!
@tallestman tutti i dettagli definitivi.Tutti gli orari degli incontri di Sapkowski al Lucca Comics!
Dipende dalla cripta, non mi ricordo in quale, ma in una era possibile abbattere una parete che conduceva ad un'altra stanza, ma credo fosse nel cimitero di Vizima. Se intendi il corridoio all'estrema sinistra... mi sa di no. :teeth:Quel pezzo di mappa di corridoi che si sblocca nella cripta capitolo I non è raggiungibile, vero?
http://imgur.com/TaZhTMG
Eh lo so... basta che aggiungi gamepedia quando devi cercare qualcosa e i primi risultati dovrebbero portare alla wiki.Ma la vecchia wikia non si può nuclealizzare? Cercando su google mi imbatto sempre in quella vecchia
Quel pezzo di mappa di corridoi che si sblocca nella cripta capitolo I non è raggiungibile, vero?
http://imgur.com/TaZhTMG
Capitolo 1?
Risolvi la faccenda per Mikul, poi accetta la caccia ai mostri dal guardacaccia.
appena finito la signora del lago...
devo dire che tutto il libro mi ha trasmesso una strana sensazione di stanchezza e rassegnazione, sembrava che il sap non ne potesse più di continuare questo ciclo narrativo, che non vedesse l'ora di finirlo. e alla luce di tutta la saga assume una nuova luce il primo videogame dove i cdpr hanno voluto fare un esperimento, hanno fatto un frullato di elementi presi dai libri senza una trama ben in mente (che poi hanno sviluppato in assassin kings e wild hunt), così si spiega la strana signora del lago con un pescatore muto come servitore che parla del graal (all'epoca non avevo idea di che diavolo c'entrasse), alvin/jacque de aldesberg che viaggia tra il tempo e lo spazio in una parodia di ciri, un nonno cannibale che imperversa nella palude ecc.. i cdpr avevano i loro problemi a formulare una trama post saga, dopo che il sap ha sterminato la compagnia in una ventina di pagine che ti lasciano un pò così, per non parlare del ritrovamento di ranuncolo sulla forca, una parte così patetica che da un momento all'altro aspettavo che si rivelasse come un sogno, o una messinscena. a questo punto, meglio così che la stagione delle tempeste sia un prequel, e se il sap continuerà a scrivere sull'onda della notorietà meglio racconti autoconclusivi piuttosto che un forzato nuovo ciclo
aspettiamo un altro libro con ciri/geralt o la signora del lago chiude il giro?
appena finito la signora del lago...
appena finito la signora del lago...
devo dire che tutto il libro mi ha trasmesso una strana sensazione di stanchezza e rassegnazione, sembrava che il sap non ne potesse più di continuare questo ciclo narrativo, che non vedesse l'ora di finirlo. e alla luce di tutta la saga assume una nuova luce il primo videogame dove i cdpr hanno voluto fare un esperimento, hanno fatto un frullato di elementi presi dai libri senza una trama ben in mente (che poi hanno sviluppato in assassin kings e wild hunt), così si spiega la strana signora del lago con un pescatore muto come servitore che parla del graal (all'epoca non avevo idea di che diavolo c'entrasse), alvin/jacque de aldesberg che viaggia tra il tempo e lo spazio in una parodia di ciri, un nonno cannibale che imperversa nella palude ecc.. i cdpr avevano i loro problemi a formulare una trama post saga, dopo che il sap ha sterminato la compagnia in una ventina di pagine che ti lasciano un pò così(e io che speravo di incontrarne qualcuno nella prossima espansione a toussaint), per non parlare del ritrovamento di ranuncolo sulla forca, una parte così patetica che da un momento all'altro aspettavo che si rivelasse come un sogno, o una messinscena. a questo punto, meglio così che la stagione delle tempeste sia un prequel, e se il sap continuerà a scrivere sull'onda della notorietà meglio racconti autoconclusivi piuttosto che un forzato nuovo ciclo
appena finito la signora del lago...
devo dire che tutto il libro mi ha trasmesso una strana sensazione di stanchezza e rassegnazione, sembrava che il sap non ne potesse più di continuare questo ciclo narrativo, che non vedesse l'ora di finirlo. e alla luce di tutta la saga assume una nuova luce il primo videogame dove i cdpr hanno voluto fare un esperimento, hanno fatto un frullato di elementi presi dai libri senza una trama ben in mente (che poi hanno sviluppato in assassin kings e wild hunt), così si spiega la strana signora del lago con un pescatore muto come servitore che parla del graal (all'epoca non avevo idea di che diavolo c'entrasse), alvin/jacque de aldesberg che viaggia tra il tempo e lo spazio in una parodia di ciri, un nonno cannibale che imperversa nella palude ecc.. i cdpr avevano i loro problemi a formulare una trama post saga, dopo che il sap ha sterminato la compagnia in una ventina di pagine che ti lasciano un pò così(e io che speravo di incontrarne qualcuno nella prossima espansione a toussaint), per non parlare del ritrovamento di ranuncolo sulla forca, una parte così patetica che da un momento all'altro aspettavo che si rivelasse come un sogno, o una messinscena. a questo punto, meglio così che la stagione delle tempeste sia un prequel, e se il sap continuerà a scrivere sull'onda della notorietà meglio racconti autoconclusivi piuttosto che un forzato nuovo ciclo
Concordo sul fatto che si nota una certa "fretta" nel chiudere la storia, probabilmente sentiva un po' di stanchezza nel portare avanti la storia dopo già sei libri!
Sul resto invece non mi trovo molto d'accordo perchè trovo che ci sia coerenza nel come sono morti i compagni di Geralt, hanno assaltato un castello ben protetto in cinque, davvero potevano sopravvivere tutti? Lo speravamo noi lettori!xD
Per quanto mi riguarda i difetti di questo libro sono altri, in primis il personaggio di Vilgefortz reso davvero banale!
ma tutti i suicidi-assistiti nel finale non li concepisco, dopo tutte le battaglie che hanno fatto, ciri che si consegna come un agnellino, geralt e yennefer che propongono di buon grado, ma sì, ci tagliamo le vene in una vasca..... totalmente scollegato dai personaggi che abbiamo conosciuto in precedenza. la rassegnazione dei protagonisti mi sà che riflette quella del sap stanco della saga
.
Comunque non credo che ci sarà mai un seguito de La Signora del Lago, Sapkowski lo negò in alcune interviste. Per me meglio così, il finale è intoccabile e libero di essere interpretato in più chiavi (oltre ad aver tagliato eventuali seguiti degli archi narrativi di quasi tutti i personaggi). Qualcosa finisce, qualcosa inizia, appunto. Preferisco prequel o sidequel.
C'è ancora La Stagione delle Tempeste, oltre a Qualcosa Finisce, Qualcosa Inizia e La Strada del Non Ritorno.
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